Vacanze con animali | I dubbi e le risoluzioni di chi viaggia

Chi ama gli animali conosce bene questo tema. La prima cosa che si ricerca dalle tanto aspettate vacanze è il relax ed in generale, il soddisfacimento di tutte le nostre più svariate esigenze. Andiamo su Google e digitiamo “vacanze con animali” o “vacanze amici a 4 zampe” o ancora nello specifico “vacanze con cani”, nel mio caso. I risultati sembrano essere diversi e vari e l’umore sembra essere positivo; ma soltanto entrando nei più remoti meandri del sito su cui atterriamo, ci rendiamo davvero conto di una triste verità. Sono davvero pochi i villaggi o camping in Italia (perché all’estero è tutto un altro discorso) che si interessano di accogliere i nostri animali nel migliore dei modi; non si interessano di studiare anche attraverso le richieste dei clienti che li amano, le loro reali esigenze; spesso si limitano a dire “accettiamo il tuo cane di piccola taglia” oppure “sconti per il tuo amico a 4 zampe”. La fregatura è alle porte!

Non basta limitarsi ad accettare cani ed animali in genere, occorre occuparsi anche di creare degli spazi appositi in cui siano liberi di giocare, di fare amicizia con altri interspecie, di fare una doccia e avere un’area in cui non sentirsi a disagio per i propri bisognini. Sì, perché anche loro anno bisogno di riservatezza e di un posto tranquillo!

Arrivati alla prenotazione via email o booking, consiglio sempre di fare una telefonata alla Direzione prima di versare eventuali caparre e rimaner poi col magone in gola per la scelta sbagliata.
Chiamate la direzione del villaggio o camping che ha attirato la vostra attenzione e chiedete qual è il peso massimo che accettano (molti parlano di piccola taglia ma per loro piccola significherebbe solo quella di un toy di Chiwawa), in quali aree nello specifico il vostro cane può entrare (se con o senza museruola), se ci sono orari, e se vi verranno consegnate all’arrivo delle medagliette con un numero per identificarlo nel caso in cui si perdesse. Se non vi chiedono di mostrare il libretto sanitario del vostro cane, preoccupatevi.
Ci saranno altri cani a cui non è stato chiesto, e non tutti hanno dei padroni che dedicano loro tutti i tipi di cure.

Altro punto fondamentale per le vostre vacanze con animali: la spiaggia.
Tema caldo e discusso da molti, non tutte le spiagge accettano cani ma non tutte le spiagge hanno un divieto esposto pubblicamente che lo dimostri.
Chiedete sempre alla direzione, al momento della prenotazione, se i cani hanno accesso alla loro spiaggia o se ci sono delle spiagge attrezzate per i cani. Siete precisi sulla richiesta ed, allo stesso modo, non accettate risposte vaghe. Chiedete anche se su tale spiaggia è presente un divieto.

E’ importante perché tutti i cani hanno accesso alle spiagge tranne se
– Il Comune a cui la spiaggia fa riferimento ha affisso un divieto pubblico con esposta data di scadenza e numero di ordinanza dello stesso.

Nel caso in cui i vigili dovessero invitarvi a lasciare la spiaggia, o ancor peggio, a lasciare il vostro amico a 4 zampe a casa, fate valere i vostri diritti! Senza divieto esposto non ci sono leggi! Stanno facendo un atto illegale!

Anzi, nel caso in cui doveste impugnare una causa per una multa, non ci sarebbe terreno per loro. La legge parla chiaro. I nostri cani hanno i loro diritti e doveri.

Viaggi con cani

Attenzione se incontrate questo pelosetto!

Alcuni appunti:
• Il Comune deve aver emesso un’ordinanza che prevede il divieto motivato
• Indicare l’estensione oraria di tale divieto
• ordinanza firmata dal Sindaco, da un assessore delegato o dal comandante dei vigili urbani,
pubblicata sugli albi pretori dei singoli comuni
• sul segnale di divieto deve essere segnalato il numero d’ordinanza e la relativa data di scadenza
Se manca solo una di queste indicazioni, sottolineano i responsabili dell’Aidaa, l’ordinanza non è da ritenersi valida.

Approfondimenti sull’articolo

 

Leggi il breve articolo sulla spiaggia dedicata ai cani di Palinuro


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