Buche di Nese | gita alle pozze

Buche di Nese: un paradiso nascosto

Per gli amanti di posti incontaminati e scenari paradisiaci, le buche o pozze di Nese sono un tesoro da non perdere.

Le buche di Nese sono un’ottima alternativa al mare, per chi volesse evitare il traffico infernale e la calca sulle spiagge, oltre ad essere un’occasione per scoprire posti nuovi e fare un po’ di trekking.

Buche di Nese Pozze di Burro

Le pozze di Nese distano circa un’ora da Milano. Si trovano dopo Bergamo, nel paesino di Burro, di Alzano Lombardo.
Noi abbiamo parcheggiato gratuitamente alla Trattoria del Brugo (la struttura è arancione e la trovate salendo la strada sulla destra) il cui proprietario si è dimostrato anche disponibile nell’indicarci la strada per raggiungere le buche e darci qualche info in più, quindi potreste provare a fare lo stesso.

Fate un po’ di strada a piedi salendo (attenzione poiché non ci sono marciapiedi), e scendete poi verso il paesino, entrando fra le stradine che quasi sembrano essere private dato che passano fra le casette.
Anche qui abbiamo chiesto indicazioni e sono stati gentili nell’indicarci il sentiero giusto.

La strada inizialmente si presenta semplice (attenzione se ha piovuto), per poi diventare un po’ più articolata fra salite e discese ripide fra gli alberi e, verso la fine, fra le rocce.
Indossate scarpe chiuse o, comunque, evitate le infradito. Portate con voi acqua e cibo se vi va, asciugamani e ricambio, se avete intenzione di fare un gelido ma indimenticabile bagno.

Purtroppo, lungo il percorso, incontrerete una croce che ricorda il ragazzo che ha perso la vita cadendo dalla montagna. Vi raccomando di non andar di fretta, di andare cauti godendovi la calma del luogo. Ci sono dei punti del percorso che possono sembrare più ardui di quanto siano in realtà.

Buche di Nese Pozze di Burro

Arrivate alla prima cascata. E’ bellissima, l’acqua in estate non è molto profonda ed è quasi sempre all’ombra degli alberi. Proseguite verso le altre buche, che sarà divertente trovare facendo attenzione allo scrosciare dell’acqua. Ci sono varie possibilità di sosta. Noi abbiamo trovato una buca molto bella, con uno scivolo d’acqua, una zona in ombra e l’altra al sole, una zona con acqua bassa e un’altra con acqua più profonda per fare un bagno.

Proseguendo ci sono altre buche, quelle più belle con acqua più cristallina, ma il percorso diventa più difficile, addirittura troverete una corda che vi servirà per scalare una parete abbastanza ripida.

Alla fine dell’escursione più “selvaggia”, è possibile visitare la cittadina di Bergamo Alta.
Potreste parcheggiare a Bergamo città o poco prima delle mura. Proseguite poi a piedi godendovi il punto panoramico su Bergamo.

Entrate nella cittadina storica e ricca, passeggiando fra i suoi vicoli. Noi abbiamo assaggiato un dolce molto buono che loro chiamano ironicamente “Polenta con Osei”.
Non perdetevi il duomo ed il battistero.

Buona gita!